Interventi Programmati
Luca Scandale, Coordinatore Puglia365
Introduzione Puglia365
L’importanza del Brand Puglia
Resoconto dei primi incontri del mese di aprile nei sei tavoli di lavoro:
- 1400 iscritti ai tavoli
- 530 partecipanti effettivi
- 1100 utenti unici che hanno seguito gli incontri in diretta streaming
Temi e proposte emersi dai diversi gruppi di lavoro nella prima fase:
- PRODOTTO (108 partecipanti)
- Necessità di un coordinamento regionale rispetto ai differenti Enti che operano sul territorio
- Aggregazione per prodotto/esperienze
- Definizione di pochi prodotti importanti sui quali investire
- Puntare sul prodotto ‘mare’ come aggregazione di prodotto
- Riqualificare Fiera del Levante e sviluppare Convention Center
- Promo-commercializzazione
- Azioni di sistema (Exibitions, Educational Tour, Workshop, piattaforma Web)
- Implementare servizi e formazione per Mercati Internazionali
- PROMOZIONE (130 Partecipanti)
- Incentivazione e attrazione degli investimenti
- Razionalizzazione delle attività di promozione, attualmente affidata a differenti Enti (rif. promozione GAL in giro per il mondo)
- Potenziare analisi della domanda e relativa formazione per gli operatori
- Azioni di co-marketing ed integrazione con altri settori (cinema, food, trasporto aereo, ecc.)
- INNOVAZIONE (68 partecipanti)
- Certificazioni di qualità per imprese virtuose e innovative
- Tutorial ad hoc per formazione degli operatori
- Nuove tecnologie al servizio dell’accessibilità
- Diversificazione attività social (anche per i mercati esteri)
- Piattaforma «federativa»: turismo/cultura, soggetti pubblici/privati, progetti
- Semplificazione e armonizzazione della normativa regionale del settore turismo
- Promo-commercializzazione e club di prodotto
- INFRASTRUTTURE (62 partecipanti)
- Ciclovie, mobilità dolce e itinerari rurali
- Pedonalizzazione centri storici
- Intermodalità tra differenti mezzi di trasporto
- Integrazione tra collegamenti principali ed entroterra
- Potenziamento collegamenti aerei con mercati target
- Valorizzazione infrastrutture portuali e interoperabilità porto/aeroporto
- Sistema di informazione/open data
- Potenziamento dei collegamenti area Jonica
- FORMAZIONE (74 partecipanti)
- Analisi reale dei fabbisogni formativi connessi al mondo del lavoro
- Importante sinergia con le Università pugliesi e il mondo della cultura e dei Beni Culturali
- Coordinamento tra Università, per un’offerta complementare e con specializzazioni differenti
- Scuola permanente per gli operatori e le imprese turistiche
- Potenziamento e-learning sul tema turismo
- Sede di formazione specifica su turismo eno-gastronomico
Flavia Leone – Funzionario Pugliapromozione, Comunicazione digitale
Resoconto primo incontro del gruppo di lavoro ACCOGLIENZA del 19 Aprile 2016 a Barletta:
- 67 partecipanti afferenti a diverse categorie: studenti universitari, operatori turistici, associazioni di categoria,…
- Keywords degli aspetti emersi: uffici IAT turistici, esperienza, marketing territoriale, processo, ospitalità, passaparola, formazione, lingue straniere, paesaggio, risorse umane, viabilità, fidelizzare, fabbisogno, booking diretto, servizi, informazione digitale,…
- Aree di intervento individuate: FORMAZIONE, GOVERNANCE, DIGITALIZZAZIONE DELL’OFFERTA, MARKETING TERRITORIALE
- Punti di debolezza registrati per area di intervento:
- Formazione: disomogenea, discontinua, assente
- Governance: discontinuità tra diversi punti info sia pubblici che privati
- Digitalizzazione dell’offerta: frammentazione dell’offerta e necessità di adeguamento al mercato e-commerce
- Marketing territoriale: frammentazione dell’offerta per la fruizione dei beni culturali
- Opportunità registrate per area di intervento:
- Formazione
- qualificazione del livello di formazione del personale preposto a vario titolo all’accoglienza turistica
- coinvolgimento dei residenti (cittadini, comunità)
- Governance
- potenziamento e riorganizzazione della rete IAT attraverso l’adeguamento degli standard (elementi grafici e dati condivisi, stessi orari, stessa formazione-minimo due lingue)
- maggiore interazione con Enti Pubblici territoriali e imprese del comparto turistico «allargato» (ricettività, servizi, agroalimentare, artigianato)
- Digitalizzazione dell’offerta
- attivazione di un marketplace digitale a supporto di processi B2C (biglietteria unica, servizi di booking e card turistiche a coordinamento regionale)
- Marketing territoriale
- potenziamento attività di animazione territoriale
- adeguamento dell’offerta con servizi integrati culturali-turistici, complementari alla valorizzazione e fruizione degli attrattori (filiere culturali, turistiche, creative, dello spettacolo)
Obiettivo del tavolo:
Diagnosi territoriale attraverso la raccolta concreta dei fabbisogni e delle idee progettuali e mettere il tutto a sistema con una logica che serva a superare il particolarismo dei progetti.
Come?
Accordi fra partner pubblici e privati, Progetti strategici condivisi, un Business plan (risorse FSC-POR-PON), Piani sviluppo integrati e Bandi.
Coerenza con la programmazione nazionale e regionale. Ambiti di intervento
PON PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE «CULTURA E SVILUPPO» 2014-2020
Azioni volte alla valorizzazione degli attrattori del patrimonio culturale statale – Castello Svevo (BA), Museo Archeologico S. Scolastica (BA), Complesso S. Chiara (BA), Museo Nazionale archeologico Manfredonia (FG), Area Archeologica di Manduria (TA), ex Convento di S. Antonio (TA), Complesso di S. Maria della Giustizia (TA), Castello Svevo Trani (BAT), Area archeologica di Egnazia (BR), Castello di Carlo V (LE) – e, contestualmente, la gestione e fruizione attraverso la qualificazione dei servizi per il visitatore nelle “aree di attrazione”, ovvero negli ambiti territoriali di diretta influenza degli attrattori.
L’intervento del PON a favore delle industrie culturali e creative (Asse II) ha natura prettamente settoriale e si applica all’intero territorio regionale.
Asse II – Sostegno allo sviluppo di servizi e attività connesse alla gestione degli attrattori, alla loro fruizione (servizi per l’accessibilità e mobilità, servizi di accoglienza turistica attività di animazione e partecipazione culturale); alla creazione prodotti/servizi tecnologici innovativi, volte a consolidare l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo per servizi culturali. (MPMI – Terzo settore).
POR PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE PUGLIA 2014-2020
Agisce su scala locale in termini di valorizzazione del patrimonio diffuso con interventi finalizzati a qualificare i contesti territoriali in termini di infrastrutture, servizi e qualità ambientale e di miglioramento dei sistemi di accessibilità e accoglienza.
Asse III – Competitività delle piccole e medie imprese
Azione 3.4 Interventi di sostegno alle imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo.
Asse VI – Tutela dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali
Azione 6.8 Interventi per il riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche.
Alessandro Ambrosi – Presidente del gruppo di lavoro Accoglienza, Presidente C.C.I.A.A. Bari
Viene sottolineata l’importanza dell’opportunità assegnatagli, di scrivere insieme a tanti Pugliesi un piano strategico; la dimostrazione di come si può tentare di governare un processo complicato con la partecipazione più ampia possibile e complicata da gestire.
“La Puglia, negli ultimi anni ha avuto un boom del turismo con una accelerazione inaspettata. Ma cosi come si raggiungono vette altissime, cosi si precipita. Il mettere a frutto incontri come questi, serve a colmare il gap esistente: una grande tradizione dell’accoglienza dal punto di vista territoriale dei cittadini con un Sistema imprenditoriale abbastanza immaturo. Occorre correre per non collassare. Questa è la scommessa della Regione.”